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Benvenuto, questo sito nasce per ampliare la conoscenza sulla nutrizione intesa non solo come mangiar sano, ma come stile di vita, atto a migliorare sia le condizioni di salute sia come prevenzione dalle patologie, sia aiutare insieme ad una cura adeguata nei processi patologici.

Le persone, sempre più spesso incorrono in informazioni sbagliate riguardo all’alimentazione, e questo incide molto non solo nella conoscenza in sé degli alimenti, ma anche sul seguire diete fai da te spesso sbagliate, e che presentano carenze nutrizionali importanti. Per chi vuole migliorare il proprio fisico, può trovare nell’alimentazione un valido aiuto. Eseguo dopo la visita nutrizionale, dei programmi nutrizionali personalizzati, in base alle proprie esigenze, ed, eventualmente in presenza di patologie, anche per migliorare la dose farmacologica e aumentare la condizione di benessere. I programmi nutrizionali sono studiati per tutte le esigenze, dal sovrappeso, gravidanza, menopausa, agli stati patologici come Diabete, Dislipidemie, Patologie Cardiovascolari, Malattie Autoimmuni, persone con Disturbi del comportamento alimentare. Per qualunque informazione non esitare a contattarmi al Tel 3519629115.

Cosa fa un Biologo Nutrizionista

Con riferimento al tema della competenza del biologo a elaborare diete, si osserva che questa competenza è espressamente riconosciuta dalla legge e anzi si può aggiungere che per il biologo esiste una precisa norma giuridica di rango legislativo, che riconosce la sua competenza a valutare i bisogni nutritivi e, quindi, a elaborare le conseguenti diete.

L’art. 3 della legge 24.5.1967, n. 396 afferma testualmente che formano oggetto della professione di biologo le attività di “valutazione dei bisogni nutritivi ed energetici dell’uomo”. Del resto la stessa giurisprudenza amministrativa ha confermato che, oltre alla legge, costituisce fondamento delle competenze del biologo il decreto del Ministero di Grazia e Giustizia n. 362/93. Il decreto attribuisce ai biologi la “determinazione della dieta ottimale individuale in relazione ad accertate condizioni fisio-patologiche…la determinazione delle diete ottimali per mense aziendali, collettività, gruppi sportivi, ecc., in relazione alla loro composizione ed alle caratteristiche dei soggetti (età, sesso, tipo di attività)… la determinazione di diete speciali per particolari condizioni patologiche in ospedali, nosocomi…” (v. Cons. Stato, sez. V, 16.11.2005, n. 6394, in Foro Amm. Cons. St. 2005, 3305). Applicando poi i principi sanciti dalla Corte di Cassazione, l’obbligo che incombe al biologo è ovviamente quello di non qualificarsi come medico, e, quindi, di non effettuare diagnosi mediche e di non prescrivere farmaci (in tal senso Cass. Pen. 04.05.2005 n. 16626).

L’art. 3 della Legge 396/67 e il Decreto Ministeriale 22 luglio 1993, n. 362 (Tariffario professionale) consentono al biologo di elaborare diete ottimali. Tali diete possono essere rivolte a tutta l’utenza in condizioni fisiologiche. Se invece il cliente presume di essere affetto da una qualche patologia e vorrebbe dal biologo consigli alimentari per curarla, il biologo lo rinvierà al medico perché accerti, con le sue competenze, se il soggetto è affetto da una qualche patologia e solo dopo questo accertamento potrà determinare ed elaborare una dieta che consenta, unitamente ai farmaci consigliati dal medico, il recupero dello stato di benessere. Va ricordato poi che il Decreto 1/8/2005 del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica ammette tanto i laureati in Medicina e Chirurgia, quanto i laureati in Biologia alle scuole di specializzazione con un percorso formativo che consente l’acquisizione di conoscenze teoriche scientifiche e professionali per la valutazione dello stato di nutrizione e dei bisogni nutritivi dell’uomo.

Il Consiglio Superiore di Sanità ha reso due pareri in merito alle competenze del biologo in materia di nutrizione. In premessa, il Consiglio ha precisato testualmente che “in riferimento al biologo il Consiglio di Stato con la sentenza n.6394/05 ha affermato …che le competenze del biologo in campo nutrizionale afferiscono ad una serie di atti e attività, fra le quali: in funzione dei fabbisogni nutritivi e in funzione delle intolleranze alimentari, l’elaborazione di diete destinate sia a soggetti sani sia a soggetti cui è stata destinata una patologia; l’indicazione di integratori/supplementi alimentari e altri prodotti dietetici di libera vendita” (Parere del Cons. Sup. Sanità del 15/12/2009, pag.2), concludendo poi che “il biologo può autonomamente elaborare profili nutrizionali al fine di proporre alla persona che ne fa richiesta un miglioramento del proprio benessere, quale orientamento nutrizionale, finalizzato al miglioramento dello stato di salute” (Parere del Cons. Sup. Sanità del 12/04/2011).

L’elaborazione delle diete sono esenti da IVA così come recita l’Art. 1 del DM Sanità 17/05/2002 e quindi rientrati nelle esenzioni previste dall’Art. 10 del DPR n. 633 del 26/10/1972 e successive modificazioni.

Il Biologo in possesso di laurea di cinque anni iscritto nella Sez.A dell’Ordine Nazionale dei Biologi può svolgere la professione di Biologo nutrizionista in totale autonomia e firmare diete e consulenze nutrizionali. Il Dietista è un professionista sanitario in possesso di laurea triennale (facoltà di medicina) che organizza e coordina le attività specifiche relative all’alimentazione in generale e alla dietetica in particolare; collabora con gli organi preposti alla tutela dell’aspetto igienico-sanitario del servizio di alimentazione; elabora, formula ed attua le diete prescritte dal medico e ne controlla l’accettabilità da parte del paziente; collabora con altre figure al trattamento multidisciplinare dei disturbi del comportamento alimentare (DM 2/4/01 MIUR – Suppl. Ord. alla G.U. n.128 del 5/6/2001, all.3, classe 3).

Biografia

Sono Elisa De Petris mi sono laureata in Biotecnologie Mediche all’Università di Tor Vergata di Roma, la mia passione è da sempre stata la nutrizione, intesa non solo come alimentazione, e quindi come scelta di qualità del cibo, ma un vero e proprio stile di vita.

Ho partecipato al corso di Nutrizione della Scuola di Nutrizione Salernitana ed ho superato l’esame di stato dei biologi, e sono regolarmente iscritta all’Ordine Nazionale dei Biologi. Numero d’iscrizione AA_084535.

Credo fortemente che l’alimentazione può insieme all’attività fisica e ad uno stile di vita sano può mantenere uno stato di salute e può aiutare in caso di patologie, ad un miglioramento delle condizioni.

Ovviamente l’alimentazione non si può sostituire alle terapie farmacologiche, ma coadiuvando una sana alimentazione all’uso dei farmaci ( in specifiche patologie) può in alcuni casi migliorare ed diminuire la dose del farmaco. Il Nutrizionista può collaborare con il Medico per stabilire la dose giusta del farmaco in base ai miglioramenti sia in termini di peso, sia in termini di riduzione dell’infiammazione, e quindi porta ad un equilibrio fisiologico.

Ma perché andare dal Nutrizionista? Il Nutrizionista ti aiuta non solo nel darti un piano alimentare adatto alle tue esigenze, ma non meno importante, il Professionista ti guida e ti segue durante tutto il percorso e qualora necessario “corregge il tiro”. Inoltre il cibo da emozioni. Cambiando il modo di mangiare, cambia anche l’umore che sicuro ne gioverà.

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Per maggiori informazioni potete inviarmi una email a nutrizionista.depetris@gmail.com oppure visitare la pagina facebook ” Nutrizionista Elisa De Petris”