DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE (DCA) sono una categoria di patologie che hanno in comune un alterato rapporto con il cibo. I tre principali disturbi sono rappresentati da anoressia nervosa, bulimia nervosa e il binge-eating. Questi disturbi condividono alcuni sintomi come la depressione, il disturbo bipolare e i disturbi d’ansia. Sia l’anoressia nervosa sia la bulimia presentano delle condotte di compensazione, come la restrizione calorica nell’anoressia nervosa e il vomito autoindotto nella bulimia nervosa. Il disturbo di binge-eating invece non presenta condotte di compensazione, ma sicuramente la persona che ne è affetta subisce un forte stress emotivo. Infatti dietro un rapporto complicato con il cibo c’è sempre un problema di natura psicologica come disagi nella famiglia di appartenenza, o nei rapporti sociali. Nel caso dell’anoressia nervosa è presente un controllo eccessivo sulle calorie da assumere e l’”ortoressia”cioè l’ossessione del mangiare sano, e quindi si va incontro ad una forte restrizione calorica che comporta dei meccanismi di autofagia nell’organismo, un forte calo di peso, amenorrea, e può manifestare problemi gravi come osteoporosi aggressiva. La bulimia nervosa è caratterizzata da intense abbuffate soprattutto notturne, e gli effetti sono molto gravi come danni al canale esofageo, ulcere fino al tumore che sono provocati da vomito autoindotto. Questa condotta di compensazione autolesionistica è indotta per cercare di recuperare il controllo che si è perso durante le abbuffate, alternato a digiuni forzati, aumento intensivo dell’esercizio fisico ed uso di lassativi. E’ molto importante non sottovalutare i sintomi, anche se le persone che soffrono di questi disturbi sono “egosintonici”, cioè non si riconoscono nella problematica. Questi disturbi hanno bisogno di un approccio multidisciplinare con medici, nutrizionisti e psicologi, poiché è importante non solo riequilibrare il peso alla condizione di salute della persona, ma è importante che non si ripresenti in futuro.